Quando parliamo di otoplastica Torino intanto parliamo di un intervento di chirurgia estetica e la chirurgia estetica tutti sappiamo che ha come obiettivo eliminare degli inestetismi.
E in questo caso l’otoplastica come vedremo riguarderà le famosissime purtroppo orecchie a sventola, che mette in difficoltà una persona anche a livello psicologico perché non si piace e magari nemmeno riesce a guardarsi allo specchio o senza esagerare ha difficoltà a farsi le foto perché queste orecchie a sventola sono troppo evidenti.
Poi è chiaro che non tutti abbiamo lo stesso carattere e quindi magari ci sono dei ragazzini che vengono presi in giro per le orecchie a sventola e se la prendono meno e vanno avanti.
Mentre altre persone sono più sensibili e si portano questo molto peso per tanti anni anzi spesso sono i genitori stessi che nell’età adolescenziale si preoccupano per loro e per questo motivo vanno a prendere delle informazioni con un chirurgo estetico e plastico per capire se ci sono delle possibilità di fare un intervento per i loro figli e loro figlie e aiutare da quel punto di vista.
D’altra parte tutti sappiamo che poi tutti questi inestetismi possono scatenare dei problemi di autostima che magari erano anche la tempi e quindi non è che con un intervento del genere risolve il tutto, ma migliora e magari può spingere anche una persona anche a intraprendere un percorso psicoterapico e le due cose messe insieme faranno la differenza.
Quello che è assolutamente certo e che farà la differenza è anche il chirurgo estetico che avremmo scelto magari dopo una lunga selezione o visto che comunque parliamo di Torino che è una grande città ci sono tanti di questi specialisti e lo abbiamo scelto magari tramite Passaparola perché abbiamo un amico, un’amica e un familiare che è lo stesso si è sottoposto a questo intervento con ottimi risultati e ce ne ha parlato bene sia come servizio e umanità del professionista e soprattutto come tariffe.
Prima di un intervento di otoplastica è molto importante la prima visita specialistica
Come dicevamo dal titolo di questa seconda parte è molto importante la prima visita specialistica con il chirurgo che vorrà guardare le orecchie e magari farci vedere delle foto prima e dopo di altri interventi per capire che risultati che possiamo ottenere e quelli che non possiamo ottenere e poi ci spiegherà come funziona un intervento e cioè che si interverrà sul padiglione auricolare In poche parole.
Ma soprattutto ci dirà delle precauzioni da prendere prima e dopo e se si interverrà con anestesia locale o generale, e comunque non ci sono grossi effetti collaterali a parte qualche livido che magari scompare dopo qualche giorno e a parte il fatto di dover tenere una benda finché non ce lo dice appunto lo stesso chirurgo plastico.
Un chirurgo che comunque potrebbe raccomandarci di sottoporsi a degli esami di routine prima dell’intervento perché si parla sempre di un intervento per verificare che clinicamente parlando stiamo bene enon abbiamo nessun problema.