Lo Studio filler Salerno specializzato filler che sono sostanze iniettabili nel tessuto sottocutaneo o nel derma profondo,
il cui utilizzo è diventato sempre più frequente negli anni, grazie alla molteplicità dei campi di applicazione, che include indicazioni mediche ed estetiche e che ben compensano situazioni nelle quali non sia possibile o accettato, l’intervento chirurgico.trovano eccellente applicazione nel rimodellamento del viso, come “riempitivo” per reintegrare in modo omogeneo i volumi, correggere le depressioni e contrastare inestetismi di varia natura.
nel viso i filler si utilizzano per il riempimento delle depressioni cutanee, per la correzione delle rughe (correzione dei solchi naso genieni, rughe di espressione e rughe codice a barre) per il rimodellamento del naso (rinofiller), del contorno mandibolare (correzione del contorno mandibolare con filler), degli zigomi (aumento degli zigomi con filler e malaroplastica con filler), del mento (mentoplastica con filler) delle labbra (rimodellamento delle labbra con filler e aumento delle labbra con filler ), fino ai più vari trattamenti di ringiovanimento.
I filler vengono iniettati nel derma profondo o nel tessuto sottocutaneo per mezzo di aghi o microcanule. a seconda della loro durata nel tempo, vengono suddivisi in: non riassorbibili (permanenti /completamente sintetici), semipermanenti (parzialmente sintetici) e riassorbibili (biologici/superficiali). sono definiti filler di profondità e sono sostanze particolari derivate da polimeri con legami alchil-ammidici e poliacrilamide (tra le principali si menzionano il gel di poliacrilimmide (es. aquamid) ed il silicone in protesi/iniettabile).
una volta iniettati nel tessuto sottocutaneo o nel derma, non essendo metabolizzabili dall’organismo (differentemente dai filler riassorbibili), i filler non riassorbibili rimangono in modo permanente e definitivo nel sito di iniezione. in passato i filler permanenti erano ritenuti indicati per la correzione di solchi, depressioni e rughe più profonde delle semplici rughe d’espressione ed hanno trovato un largo uso a livello cosmetico.
il tempo e gli studi condotti hanno però evidenziato una serie di reazioni indesiderate ed effetti collaterali anche gravi, che ne hanno determinato il divieto di uso da parte della legge. tra gli effetti collaterali più frequenti: alto rischio di reazioni allergiche associato all’alta possibilità di superficializzarsi e/o di migrare dal sito di iniezione verso altra parte (causando la deformazione incontrollabile di alcune zone, cosí come anche compressioni sulle terminazioni nervose);
ridottissima possibilità di eliminazione/riduzione (anche in sede chirurgica) sia nel caso degli effetti collaterali sopradescritti, che in caso di insoddisfacenti risultati. tra gli effetti collaterali più gravi a lungo termine, vanno menzionate le infezioni (anche gravi), gli ascessi, le fibrosi ed i granulomi da filler, fino alla perdita di sensibilità ed alla difficoltà di movimento dell’area trattata.
l’equipe del dr.caprano non utilizza né ha mai utilizzato filler permanenti ed anzi ne sconsiglia vivamente l’uso avendo verificato nei molti anni di esperienza in medicina estetica e nella pratica chirurgica, la molteplicitá di effetti collaterali anche gravi ed irreversibili, accusati dai pazienti ai quali furono iniettate dette tipologie di filler. filler semipermanenti o parzialmente sintetici rientrano (insieme ai filler permanenti) nella categoria dei filler di profondità e sono sostanze tra le quali rientrano: idrossiapatite di calcio (es. radiesse), filler che conferisce un notevole effetto di ringiovanimento per l’induzione alla formazione di collagene ed i cui effetti durano circa un anno.